Esplorare “il meraviglioso” con lo psicodramma adleriano per l’età evolutiva di Hanna Kende. Esperienze e riflessioni su un metodo preventivo e psicoterapeutico anche in condizioni di trauma

Abstract

Quando un bambino vive una condizione di trauma, il suo sviluppo può essere bloccato e possono emergere disarmonie o sintomi.
Essi riflettono l'impatto di eventi non elaborati, non comunicabili, non condivisibili, spesso difficili da decodificare. Lo psicodramma di gruppo adleriano per l'età evolutiva, con il suo impianto basato sull'immaginazione e sulle risorse del bambino, costituisce una via di accesso al mondo interno del bambino e un valido strumento terapeutico anche in situazioni di trauma infantile. Gli autori presenteranno qui le loro riflessioni su questo aspetto e alcune vignette cliniche