Editoriale
Parole chiave:
società italiana di psicologia individualeAbstract
«La Psicologia Individuale ha riconosciuto la quantità di sentimento sociale che dimora in ogni uomo e l’ha riferita alla parte inviolabile della natura umana, alle predisposizioni innate che sono in attesa di essere sviluppate.
La Psicologia Individuale fa riferimento alla società come a un ideale irraggiungibile che indica la direzione [...]. La società attuale, assieme al potere della logica del vivere umano, benedice coloro che la secondano e punisce coloro che le sono contrari o sbagliano. L’influenza crescente della comunità ideale nella vita dei popoli, invece, crea le istituzioni che agiscono per rafforzare il debole, sostenere chi fallisce e risanare chi erra, tenendo conto del benessere fisico e psichico di tutti come fattore irrinunciabile [...]. Non considero assolutamente un elogio il fatto che talora si enfatizzi la Psicologia Individuale per aver riscoperto molte posizioni perdute dall’insegnamento Cristiano. Mi sono sempre sforzato di far intendere che la Psicologia Individuale è l’erede di tutti i grandi movimenti il cui scopo è il benessere dell’umanità [...]. È collegata a tutti i grandi movimenti attraverso quell’impulso comune che guida lo sviluppo di ogni scienza e di ogni tecnologia verso una crescita più elevata del genere umano e del benessere di tutti»