Indicazioni alla psicoterapia breve: un’esperienza ad orientamento adleriano

Autori

  • Maria Antonietta Coccanari de' Fornari
  • Luca Maiello
  • Federico Rondano
  • Antonio Del Casale
  • Arianna Reli
  • Michele Piccione

Parole chiave:

brief psychotherapy, therapeutic agent, adlerian model, psicoterapia breve, agente terapeutico, psicologia individuale

Abstract

Per definizione, la psicoterapia breve è un trattamento caratterizzato dalla durata. È centrale la discussione se la Psicoterapia Breve sia raccomandata sempre o in poche patologie psichiatriche. La maggior parte degli Autori, come Malan, Sifneos e Davanloo, presta attenzione alla selezione dei pazienti secondo criteri di selezione psicodinamica. In particolare, la scuola adleriana suggerisce una psicoterapia standardizzata e inaccordabile con la brevità e l'efficacia, che sottolinea anche le capacità intellettuali dell'agente terapeutico come l'empatia e la creatività. Vengono riportati i risultati di un lavoro sulla tossicodipendenza trattata con la psicoterapia adleriana di gruppo breve. L'articolo si concentra sul caso clinico di una paziente alcolista con anamnesi di tossicodipendenza multipla e ipotizza che la completa remissione del caso non sia vincolata da diagnosi categoriali, ma da un lato dalla motivazione e dall'insight della paziente, dall'altro dall'empatia, dall'esatta identificazione del focus e dal monitoraggio implacabile del controtransfert nella complessa e intensa situazione del "vis à vis"

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Pubblicato

2005-06-30