Il disagio adolescenziale interroga la psicoterapia

Editoriale

Abstract

Un gran numero di osservazioni cliniche ed epidemiologiche indicano l’adolescenzacome la fase critica per la salute mentale dell’individuo.
È questo il periodo in cui emergono le più gravi sindromi psichiatriche e i disturbi della personalità diventano evidenti. I disturbi del neurosviluppo, come l’autismo e il deficit di attenzione con iperattività (ADHD), che si erano già manifestati nell’infanzia, persistono in adolescenza, manifestando però nuove espressioni e sollevando quindi ulteriori problematiche cliniche. I più recenti studi condotti con tecniche di brain imaging hanno mostrato che durante l’adolescenza avvengono imponenti processi di riaggiustamento delle sinapsi neuronali e che la mielinizzazione dei circuiti cerebrali della corteccia prefrontale non è completa sino dopo i 20 anni di età (Vitiello, 2017)