Le Relazioni Adleriane d’Aiuto nelle situazioni di emergenza
Parole chiave:
interventi psico-educazionali, counseling, liaison, consultazione, interventi d'emergenza, nuovo settingAbstract
Le relazioni d'aiuto adleriane sono sradicate nei trattamenti tradizionalmente strutturati: come quelli educativi, di counseling e di psicoterapia. Tuttavia, stiamo vivendo, “hic et nunc”, un'emergenza dovuta alla pandemia di Covid-19 in cui gli interventi necessitano di opportune variazioni modulari: in relazione alla valutazione, ai contenuti del setting, alle modulazioni psicocliniche. Tra le varie difficoltà, si evidenziano quelle relative alla comunicazione, al distanziamento sociale e interindividuale, alle consultazioni in ospedale o in strutture sanitarie, alle psicoterapie “interrotte” o “terminate” per cause soggettive o oggettive. Da queste situazioni complesse, a volte penalizzanti, emergono varie tipologie di relazioni d'aiuto. Si parla di psicologia dell'emergenza, di consultazioni telefoniche, di psicoterapie “virtuali”, di psicoterapie focalizzate sulla crisi (da non confondere con le psicoterapie a breve termine), ecc. Sia l'équipe di assistiti che quella di curanti devono adattarsi a nuovi contesti relazionali, quindi mostrano una variazione delle modalità terapeutiche con reazioni di resistenza o di resilienza. Inoltre, hanno preoccupazioni e timori per le future sequenze esistenziali nei loro aspetti psicopatologici, economici e sociali. Tenendo conto di tutti questi elementi, auspichiamo un aumento dei contributi scientifici e della cooperazione umanitaria. Auspichiamo inoltre un approfondimento delle cure globali, soprattutto per quanto riguarda le terapie psicologiche-cliniche insieme ad un arricchimento della Cooperazione Sociale finalizzata a un rinnovato Senso della Vita