La "psicologia dei farmaci" secondo la Psicologia Individuale: le terapie articolate in psichiatria

Abstract

La “Psicologia delle droghe” mira alla comprensione dell'azione sinergica o antagonista che le informazioni biologiche, psicologiche e sociali trasmesse attraverso l'“oggetto mediatore” hanno sulla psicoterapia. Concetti adleriani come Life-Style, linguaggio del corpo, comunicazione intrapsichica, empatia, ecc. sembrano essere utili per un modello completo riguardante: 1) l'ipotesi che le strutture psicobiologiche possano essere modificate dalle informazioni che elaborano; 2) il “modello a rete” (Rovera) che riguarda, tra l'altro, gli aspetti teorici e tecnici delle terapie articolate o combinate. Aspetti importanti di queste considerazioni sono: la prescrizione di farmaci come relazione interpersonale, la valutazione degli effetti collaterali e della compliance, la farmaco-resistenza dovuta a fattori non farmacologici, il “metabolismo dei farmaci” psicologico e sociale