Case Study: Lisa e la paura di crescere
Parole chiave:
adolescenza, sentimento d'inferiorità, fallimentoAbstract
Ogni incontro con l'Altro all'interno del contesto clinico si configura come un'esperienza unica e irripetibile per le soggettività che entrano in gioco in quello specifico momento. Proprio per l'unicità delle parti che popolano il campo terapeutico, il percorso assumerà caratteristiche peculiari. Ci sono pazienti che abbandonano lo spazio terapeutico ancor prima che il “viaggio” abbia inizio, ci sono consulenze che si concludono all'improvviso e altre che continuano a dare vita a percorsi di diversa durata. Ci sono poi storie terapeutiche che si interrompono per riprendere dopo qualche tempo, dando la possibilità di intravedere, tra le pieghe di nuove richieste, i germogli trasformativi che in passato si potevano solo immaginare. È quanto mi accingo a descrivere nel caso di Lisa che ho conosciuto durante il mio tirocinio presso il Centro Adolescenti e Giovani dell'AUSL di Parma in un momento per lei molto difficile in cui si sono verificati numerosi svenimenti soprattutto all'interno del contesto scolastico