La compassione dell’operatore di cure palliative: uno studio qualitativo in ottica adleriana

Abstract

La compassione è fondamentale nell'assistenza clinica. Il concetto di compassione è strettamente legato al sentimento sociale adleriano. Gli operatori sanitari (HCPs) sono i principali dispensatori di cure compassionevoli. Lo scopo di questo studio è stato quello di indagare le prospettive degli operatori sanitari italiani di cure palliative sulla compassione utilizzando dei focus group secondo la prospettiva adleriana. Allo studio ha partecipato un campione di 52 operatori di cure palliative. Sono stati organizzati cinque focus group. Tutte le discussioni registrate sono state trascritte ed è stata effettuata un'analisi del contenuto. La maggior parte del campione considera la compassione come “stare con qualcuno”, una dimensione legata alla relazione con il paziente. La compassione è influenzata da diversi fattori legati ai pazienti, agli assistenti, all'ambiente di lavoro e agli stessi operatori sanitari. Sebbene sia spesso concepita come una qualità innata, i partecipanti hanno affermato che può essere insegnata attraverso la formazione e la discussione di gruppo. La compassione è quindi concepita come un elemento centrale delle relazioni di cura, basato sul sentimento sociale e sulla capacità degli operatori sanitari di allearsi con il deficit di vita dei pazienti. È percepita come un elemento essenziale delle cure palliative che deve essere coltivato e migliorato attraverso la formazione e le discussioni di gruppo