L’ermafroditismo psichico in attesa di Gilania

Autori

  • Sergio De Dionigi
  • Niccolò Cattich

Parole chiave:

psychic hermaphroditism, masculinity crisis, individual psychology, mitologia, ermafrodismo psichico, maschilità, maschile, crisi, psicologia individuale

Abstract

Le peculiarità psicologiche attribuite all'uomo e alla donna hanno rappresentato per Alfred Adler un'occasione per affrontare il tema del “ragionamento per contrari”, attraverso il concetto di Ermafroditismo psichico. Un breve excursus storico rivisita i luoghi comuni sulle caratteristiche maschili e femminili contemplando lo smascheramento operato da Adler sul pre-giudizio nevrotico. Il mito di Ermafrodito si presta in modo suggestivo a rappresentare il simbolo di un'ambivalenza, che da un lato sottolinea l'importanza del vissuto soggettivo per “sentirsi” maschio o femmina, ma dall'altro ottiene spazio per concepire un'oggettivazione dei lati neuropsicologici tipici dei due sessi. Anche attraverso la valutazione della “teoria dei sistemi autopoietici” di Maturana e Varela, e attraverso l'ermeneutica di H.G. Gadamer, proponiamo un'ulteriore interpretazione del mito di Ermafrodito, cercando di comprendere la “crisi della mascolinità” attraverso una finzione: potrebbe mai trattarsi di una “inferiorità d'organo” specifica dei maschi dietro il loro antico complesso di superiorità?

 

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Pubblicato

1998-12-31