Suicidi scolastici o suicidi giovanili per psicopatologie?
Parole chiave:
Costellazione culturale, disagio giovanile, informazioni fuorvianti, termionologie fuorvianti, psicopatologia, riforma scolasticaAbstract
Questo intervento di Oppenheim apre i lavori della Conferenza organizzata da Adler nel 1910 sul suicidio giovanile e ci permette di contestualizzare le relazioni di Adler e Freud, recentemente ripubblicate sulla nostra rivista.
Nell'articolo si evidenzia quanto le informazioni e i termini utilizzati per presentare un argomento possano essere fonte di errore e si precisa che si deve parlare di suicidio giovanile e non di suicidio scolastico. Il fenomeno viene esaminato nella sua evoluzione nel corso della storia, spostando l'attenzione su problemi psicopatologici, innescati da complessi di inferiorità, e sull'azione di plagio esercitata dai modelli ambientali o, meglio, dalla costellazione culturale a cui ciascuno fa riferimento creando la propria originale visione del mondo e il proprio personale stile di vita. Viene specificata la funzione della scuola e le linee guida della riforma scolastica che Glöckle, con l'aiuto di Adler e Furtmüller, attuerà dopo la Prima Guerra Mondiale