Il counseling adleriano come intervento transculturale

Abstract

L'aumento dell'immigrazione in Europa e negli ultimi anni in Italia ha evidenziato il problema di un intervento specifico, per rispondere alle esigenze di questa nuova utenza, che tende ad utilizzare poco i Servizi di Salute Mentale, pur presentando un grande carico emotivo e sociale che spesso sfocia in disturbi psichiatrici. L'articolo propone una tecnica, il counseling transculturale, che utilizza prevalentemente metodi comunicativi, appartenenti alla teoria adleriana. Gli obiettivi principali di questo intervento sono: la promozione dell'autonomia del paziente e il monitoraggio del fenomeno migratorio al fine di progettare misure preventive e innovazioni istituzionali. Questa tecnica necessita di operatori specificamente formati e appartenenti a diverse etnie