Dal lutto in famiglia al complesso d'inferiorità

Abstract

L'individuo è il risultato di diversi fattori, biologici, psicologici, sociali o culturali, che contribuiscono a plasmare lo stile di vita con comportamenti che possono essere coraggiosi o codardi rispetto al modo in cui si esprime l'aggressività. Le esperienze dei primi anni di vita hanno un grande significato nel processo evolutivo dell'individuo, e di conseguenza il comportamento dei genitori e la risposta ai bisogni del bambino sono cruciali. Ogni disfunzione nel processo di compensazione del senso di inferiorità porta a diverse espressioni psicopatologiche. Gli effetti sullo stile di vita sono anche il risultato di quei messaggi educativi inconsci che sono indotti da situazioni esistenziali, critiche anche per gli adulti coinvolti nel processo educativo. Nel contributo personale sono evidenziati tre casi di minori che hanno perso il padre; il comportamento educativo della madre ha portato a una mancanza di resilienza o viceversa a una compensazione positiva del senso di inferiorità. La differenza negli effetti della morte è legata al processo di incoraggiamento derivante sia dall'affetto dimostrato al bambino sia dalla fiducia nelle risorse del bambino stesso